La CISL FP contesta le gravi inadempienze e chiede la sospensione delle azioni contro i dipendenti
Comune di Noicattaro.
L'Amministrazione di Noicattaro ancora una volta supera sé stessa, in una girandola di azioni contro i lavoratori che pare non conoscere tregua.
Riepiloghiamo quanto accaduto nel solo 2021:
a Gennaio l'Amministrazione decide unilateralmente di diminuire gli stipendi di gran parte dei dipendenti comunali, sospendendo l'effetto delle progressioni economiche regolarmente già in essere a decorrere dagli anni 2018 e 2019
sempre a Gennaio vengono convocati i sindacati cui viene chiesto di sottoscrivere un documento in cui si ratifica questo atto unilaterale, proposta che viene ovviamente respinta
a Febbraio la Giunta Comunale con atto unilaterale disdice gli accordi già sottoscritti con i sindacati negli anni precedenti e già messi in opera
a Maggio viene adottata una Determina Dirigenziale con la quale vengono rideterminate ex novo le graduatorie 2018 e 2019 e in cui è espressamente indicato che vanno informati i sindacati ma, purtroppissimo, l'Amministrazione dimentica di trasmettere la Determina alle Organizzazioni Sindacali
a Settembre viene adottata una nuova Determina Dirigenziale con la quale vengono stabiliti gli importi da chiedere in restituzione ai dipendenti e in cui è espressamente indicato che vanno informati i sindacati ma, purtroppissimo, ancora una volta l'Amministrazione dimentica di trasmettere la Determina alle Organizzazioni Sindacali
e sempre a Settembre, l'Amministrazione chiede a ciascun lavoratore di scegliere entro il perentorio termine di 10 giorni come restituire somme riferite agli anni 2018, 2019 e 2020.
Davvero si resta senza parole in questa escalation, di una Amministrazione che:
a. crede che i Sindacati esistano solo per ratificare le sue scelte
b. si sottrae al confronto sindacale e omette anche la semplice trasmissione dei propri atti
c. a distanza di anni dalle proprie scelte, impone termini irrealistici ai dipendenti per formulare scelte che richiederebbero quanto meno l'assistenza dei sindacati, che però non vengono neanche informati.
Cosa ha da nascondere l'Amministrazione?
Perché non convoca i sindacati, nonostante le richieste scritte?
Perché non trasmette i propri atti, impedendone quindi la verifica?
Perché si affretta ad assegnare tempi brevissimi per scelte importanti, pur essendosi essa stesa presa mesi e mesi per effettuare le proprie? Vuole chiudere in fretta furia la questione per far passare sotto silenzio altro?
Per ora la CISL FP ha diffidato l'Amministrazione a sospendere l'effetto delle proprie decisioni, assunta l'omissione della trasmissione degli atti alle Organizzazioni Sindacali, che pure essa stessa ha messo per iscritto di voler effettuare.
Vedremo nelle prossime ore come si comporterà.
E viene da chiedersi quando la Delegazione Trattante di parte pubblica intenda convocare i Sindacati, già semplicemente per dar seguito a quanto la Giunta Comunale ha stabilito nella Delibera di Febbraio: negoziare con le parti sindacali i nuovi criteri per le Progressioni Economiche.
Forse intendono operare il solito stucchevole giochino di convocare i sindacati a fine Dicembre con la formula "o firmate o non diamo nulla ai dipendenti"?
Eppure parliamo delle Progressioni Economiche riferite all'anno in corso che, ormai, si avvia al termine del terzo trimestre.
Ma non è l'unica inosservanza delle norme. Siamo a fine estate e ancora non si è dato avvio al negoziato per il Fondo Risorse Decentrate che, da norma, va definito a inizio anno. CGIL, CISL e UIL hanno chiesto, senza esito, la convocazione.
Ci troviamo di fronte a un muro. Ma il Sindacato è più forte. I lavoratori sono più forti.
Più forti di una amministrazione di azzeccagarbugli che si credono furbi tentando di nascondere i propri atti e di rinviare all'infinito la risoluzione dei problemi che sono evidenti ormai da tempo.
La nota di diffida della CISL FP all'Amministrazione Comunale:
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